Varano
Varano
CLASSE - Reptilia
FAMIGLIA -
Varanidae
NOME SCIENTIFICO -
Varanus
DOVE SI TROVA NEL PARCO -
Sala tropicale
Il nome "varano" deriva dalla parola araba waral ("ورل") ossia "guardiano" (nei paesi anglofoni i varani vengono chiamati monitor lizards, ossia "lucertole-guardiano"). Sembra che la sua abitudine di ergersi sulle zampe posteriori, potendo così controllare meglio il territorio circostante, gli abbia valso il nome arabo originale. Secondo una leggenda, i varani avvertivano la gente che i coccodrilli erano nelle vicinanza. Si tratta di un rettile corpulento, con un collo molto forte, che gli consente di strappare la carne delle prede.
Caratteristiche
Distribuzione
Le varie specie coprono un'ampia zona, compresa tra l'Africa, il sud dell'India, dallo Sri Lanka alla Cina, a sud dell'Asia sud-orientale, l'Indonesia, le Filippine, la Nuova Guinea, l'Australia e le isole dell'oceano Indiano e del Mar Cinese Meridionale.
Dimensioni
Dai 20 centimetri, del varano nano australiano ai tre metri del drago Komodo, che è considerato il più grande.
Habitat
Le specie arboricole vivono sui rami degli alberi e quelle più grandi nel fitto sottobosco, quelle terrestri possono dormire nei crepacci delle rocce o negli alberi cavi, altri invece possono scavare le loro tane o usare quelle abbandonate da altri animali.
Alimentazione
Mangiano insetti, crostacei, molluschi, pesci, anfibi e persino uccelli, altri rettili e mammiferi e possono includere anche frutta e verdura nella loro dieta.
Riproduzione
Il varano è oviparo: depone e cova uova fecondate, con crescita embrionale che termina al di fuori dell’organismo della femmina. Alcuni tuttavia, tra essi il drago di Komodo, sono in grado di partenogenesi, ossia un modo di riprodursi senza che l’uovo sia stato fecondato dal maschio.
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