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La Conservazione

Il nostro Parco partecipa o ha partecipato attivamente alla compilazione aggiornata di tutti gli Studbooks mondiali, EEPs, ESBs e Surveys internazionali in essere per le specie più a rischio, quando e per quanto di competenza.


Alcuni dei nostri contributi più importanti


Gorilla

Studbook ed EEP per i GORILLA (Gorilla gorilla) dal 1994;



Scimpanzè

EEP per gli SCIMPANZE’ (Pan troglodytes) dal 2015;



Siamanghi

EEP per i SIAMANGHI (Symphalangus syndactylus) dal 2017;



Lemuri

EEP per i LEMURI BIANCHI E NERI (Varecia variegata) dal 2017;



Orsi

Studbook ed ESB per gli ORSI DAL COLLARE ASIATICI (Ursus thibetanus) dal 1996;



Orsi polari

Studbook ed EEP per gli ORSI POLARI (Ursus maritimus) dal 1995;



Iene Striate

ESB per le IENE STRIATE (Hyaena hyaena) dal 2003;



Leoni Marini

Studbook per i LEONI MARINI DELLA PATAGONIA (Otaria byronia / flavescens) dal 2009;



Leoni Marini

ESB per i LEONI MARINI DELLA CALIFORNIA (Zalophus californianus) dal 2018;



Foche

ESB per le FOCHE GRIGIE (Halichoerus grypus) dal 2015;



Foche

ESB in progetto per le FOCHE COMUNI (Phoca vitulina) dal 2017;


Delfini

EEP per i DELFINI NASO A BOTTIGLIA (Tursiops truncatus) dal 1997;


Rinoceronti Bianchi

Studbook ed EEP per i RINOCERONTI BIANCHI (Cerathoterium simum) dal 1998;



Elefanti Africani

Studbook ed EEP per gli ELEFANTI AFRICANI (Loxodonta africana) dal 1999;



Asini Selvatici

EEP per gli ASINI SELVATICI SOMALI (Equus africanus somalicus) dal 2018;



Orici

Studbook ed EEP per gli ORICI CORNA A SCIABOLA (Oryx dammah) dal 2008;



Sitatunga

ESB per i SITATUNGA OCCIDENTALI (Tragelaphus spekei) dal 2009;



Kudu Minori

ESB per i KUDU MINORI (Tragelaphus imberbis) dal 2011;



Antilopi

ESB per le ANTILOPI NERE (Hippotragus niger) dal 2013;



Antilopi

EEP per le ANTILOPI EQUINE (Hippotragus equinus) dal 2015;



Cobi

ESB per i COBI LICHI (Kobus leche Kobus leche) dal 2016;



Cobi

EEP per i COBI DALL’ELLISSE (Kobus megaceros) dal 2018;



Dik Dik Di Kirk

ESB per i DIK DIK DI KIRK (Madoqua kirkii) dal 2017;



Gazzelle Dama

EEP per le GAZZELLE DAMA (Gazella dama) dal 2019;



Bufali Africani

ESB per i BUFALI AFRICANI (Syncerus caffer) dal 2017;



Pellicani Rossicci

ESB per i PELLICANI ROSSICCI (Pelecanus rufescens) dal 2018



Il nostro Parco è anche un riferimento


per il mantenimento e la custodia giudiziaria di animali sequestrati o confiscati a terzi


in costante e strettissima collaborazione con i Carabinieri Forestali dei Nuclei CITES e con le altre Autorità competenti e con il supporto di diversi Istituti e Centri di Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S., C.R.A.S.E., ecc.). Con queste organizzazioni abbiamo anche partecipato in passato alla reintroduzione in natura di fauna autoctona ed a diverse missioni di soccorso a cetacei spiaggiati in Puglia.


E' in continuo contatto con moltissimi


Parchi, Organizzazioni e Zoo


sia italiani che stranieri, per lo scambio gratuito di esemplari in surplus, di informazioni, di tecniche di allevamento e di programmi di conservazione “in situ” ed “ex situ” per moltissime delle specie più rare, con organizzazione diretta presso la nostra sede di Workshops quali per esempio “Tecniche di contenimento manuali e farmacologiche negli animali da zoo” e “Introduzione alla Medicina Veterinaria dei Grandi Felini”, entrambi promossi dalla Sivaszoo nel 2013; con partecipazione di nostri collaboratori a Corsi e Convegni esterni quali il Convegno del 2017 “I Musei dal vivo e l’iniziativa privata: un caso di valorizzazione del patrimonio culturale italiano”, promosso dall’Accademia Nazionale dei Lincei, il “Convegno Nazionale della Ricerca nei Parchi” del 2017, promosso dal Parco “Natura Viva“ di Bussolengo (VR), il Convegno “I nostri scimpanzé: storie di recupero, salvaguardia e contributo alla conservazione” del 2018, promosso dal Safari Ravenna, il Workshop teorico-pratico “Animal Concepts” del 2019, promosso dal Parco Zoo “Punta Verde” di Lignano Sabbiadoro (UD).


Il nostro Parco è tra l’altro partner e sostenitore a mezzo anche di donazioni economiche della

BEAUVAL NATURE FOUNDATION

francese, operante in tutto il mondo con importantissimi programmi di ricerca e conservazione “in situ”, riguardanti tra gli altri specie rare quali il Bonobo nella Repubblica Democratica del Congo, lo Scimpanzé in Uganda, il Gorilla di Pianura Occidentale nel Gabon, vari Gibboni in Indonesia, il Calao nella Malaysia, il Cacatua nelle Filippine, il Condor delle Ande in Argentina, l’Elefante Africano in Kenya, il Drago di Komodo in Indonesia e decine di altri progetti in natura. Infine ha sostenuto con una donazione il RHINO RUN ROAD SHOW promosso nel 2017 in Italia dall’Ambasciata del Sud Africa per il World Rhino Day.


Inoltre è stato partner attivo nel novembre 2009 del

LIFF (Levante International Film Festival)

organizzato a Bari in occasione dell’Anno Internazionale del Gorilla. Nell’anno dedicato a questo primate dal Programma dell’Onu per l’Ambiente (Unep) la settima edizione del festival, che si è avvalsa del patrocinio del Wwf, ha ospitato presso il nostro Parco un incontro scientifico con due primatologhe e studiose di livello mondiale, Shelly Masi, impegnata in uno studio sui gorilla della Repubblica centrafricana, centrato sull’apprendimento sociale e il loro rapporto con le piante, e Chloé Cipolletta, che lavora in Camerun per la conservazione delle grandi scimmie africane (gorilla, scimpanzé e bonobo) attraverso il programma del Wwf African Great Apes Program (AfGAP). Contemporaneamente, sempre con il LIFF e sempre nel nostro Parco, che tra l’altro accoglie l’unico esemplare di gorilla ad oggi presente in Italia, si è tenuto un evento speciale con la proiezione del film King Kong del 1976 e con la partecipazione del mago del trucco cinematografico Roberto Mestroni, collaboratore di Carlo Rambaldi, il quale ha tenuto un workshop intitolato “Make up: that’s art”, insegnando e rappresentando dal vivo come si utilizzano i trucchi per trasformare un uomo in gorilla con gli appositi accorgimenti del mestiere.


Inoltre nel 2023 il nostro Parco ha effettuato una donazione all’ EAZA Elephant TAG per la campagna di raccolta fondi riguardante l’EEHV, un virus che sta colpendo molti esemplari mantenuti nelle strutture zoologiche di vari continenti.
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